Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GEDSummit25. Quali sono secondo voi, oggi, i principali fattori di successo di un ecommerce e cosa devono fare le aziende per comprendere e attuare le migliori buone pratiche, in generale e rispetto al proprio settore e ambito?
I fattori di successo oggi includono: esperienze personalizzate guidate da AI agentica, dati integrati e intelligenti, journey fluido e omnicanale, architetture componibili e automazione end to end.
Per adottarli le aziende devono leggere i trend del proprio settore, testare con pilot ad alto ROI, scalare soluzioni modulari, investire in capability digitali e diffondere cultura data driven. Solo così l’ecommerce evolve da canale transazionale a piattaforma di relazione e crescita continua.
Il fattore di successo domani sarà la creazione di un vero Commerce autonomo orchestrato da AI agentica
Quali sono oggi gli elementi chiave – strategici, tecnologici e di user experience – che non possono mancare in un ecommerce davvero efficace e competitivo, oggi e nei prossimi 2 o 3 anni?
- Strategici: omnicanalità reale, brand equity come leva di fiducia, riduzione delle frizioni nei processi di registrazione, sostenibilità come fattori distintivi.
- Tecnologici: piattaforme componibili API first, data mesh in tempo reale, AI agentica governata da regole etiche, sicurezza e compliance integrate.
- UX: esperienze mobile first arricchite da AI conversazionale, interfacce immersive e inclusive, pagamenti ambient invisibili, checkout fluido.
L’obiettivo è un ecommerce resiliente, capace di ridurre time to market e creare valore adattivo, evitando lock in e aumentando la capacità di apprendere dal cliente.
L’adozione diffusa dell’intelligenza artificiale sta ridefinendo radicalmente processi, creatività e relazioni con il cliente, con un impatto paragonabile – e talvolta superiore – a quello della rivoluzione digitale stessa. In che modo le aziende possono trasformare questa discontinuità tecnologica in un vantaggio competitivo concreto e sostenibile?
Le aziende possono trasformare l’AI in vantaggio competitivo elevando creatività, efficienza e prossimità con il cliente. Significa usare AI generativa e agentica per disegnare prodotti e journey in tempo reale, adattare offerte ai micro-segmenti, automatizzare processi e creare nuove fonti di ricavo.
Per renderlo sostenibile servono governance, policy etiche e ruoli chiari, qualità dei dati e architetture componibili. Si parte da progetti pilota a ROI misurabile, si scala con controlli, logging e supervisione umana, integrando cicli di apprendimento. Conoscere dati e AI permette ai team di collaborare con l’AI che agisce da sola; così l’AI diventa piattaforma di crescita continua.
L’intelligenza artificiale sta trasformando radicalmente il mondo dell’advertising: creatività generativa, targeting predittivo e ottimizzazione in real time stanno ridefinendo il modo in cui i brand parlano alle persone. Quali evoluzioni dobbiamo aspettarci nei prossimi anni? E come cambierà il ruolo strategico dei marketer in questo nuovo scenario?
Nei prossimi anni l’advertising evolverà in campagne autonome capaci di generare creatività adattiva, testare una grande moltitudine di varianti in tempo reale e ottimizzare su metriche di valore come LTV e brand equity. L’interazione diventerà multimodale, con agenti AI che dialogano direttamente con le persone. Il ruolo del marketer sarà guidare strategie, etica e brand purpose, diventando architetto di ecosistemi data-driven e garante della relazione autentica tra algoritmo e consumatore.
Perché un visitatore del Global Summit Digital Marketing & Ecommerce dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia maggiormente dalle altre aziende del settore?
RHEI offre esperienza concreta nella trasformazione digitale end-to-end, competenze solide in CRM, data governance, digital business e AI, e la capacità di tradurre gli investimenti in valore misurabile.
Il nostro approccio include confronto strategico, un percorso strutturato (workshop, roadmap, pilot, scaling con KPI e governance) e una partnership basata su fiducia, ownership condivisa e risultati concreti.
In sintesi: siamo un partner affidabile, focalizzato su strategie digitali che generano crescita e rafforzano la brand equity.