Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GEDSummit23. Cosa avete apprezzato delle precedenti partecipazioni?
La nostra prima partecipazione al Global Summit risale al 2019. Da allora, siamo tornati ogni anno perché è sempre stata fonte di interessantissime opportunità di business e di networking.
Dopo l’exploit pandemico l’Ecommerce ha continuato a crescere, sebbene con ritmi più blandi. L’Ecommerce non è però ancora per tutte le aziende e per tutti i mercati e probabilmente non lo sarà mai. Quali sono i prerequisiti per approdare al commercio in Rete con buone possibilità e prospettive?
Direi che il requisito fondamentale per aumentare le nostre chance di successo sul web (ma non solo) è la conoscenza dei fattori che hanno un vero – sottolineo vero, comprovato – impatto sul processo decisionale. Chi si occupa di marketing ha questo tema sicuramente sempre in testa, ma talvolta non gli vengono dedicate sufficienti risorse e di conseguenza spesso ci si ritrova ad operare senza dati affidabili in merito. Altro punto importantissimo sono sicuramente i test: testa in anticipo tutto ciò che puoi!
Il titolo della conferenza che terrete in questo Global Summit è “Neuromarketing e Intelligenza Artificiale. Come possono le aziende sfruttare questa grande opportunità? Ci racconti meglio.
Entrambe sono discipline molto innovative nell’ambito del marketing, anche se in realtà è da qualche anno che non sono più “il futuro” ma il presente. Da una parte, il neuromarketing offre un elevatissimo grado di affidabilità per quanto riguarda la conoscenza del nostro target e le possibilità di successo di un’iniziativa comunicativa. Dall’altra, l’intelligenza artificiale permette di velocizzare i processi e offre possibilità di sviluppo che prima non erano disponibili o erano troppo dispendiose in termini di costi o tempo. Di come e perché questo abbinamento sia vincente ne parleremo durante il nostro intervento.
Perché un visitatore del Global Summit Ecommerce & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia maggiormente dalle altre aziende del settore?
Il cuore della nostra attività sono il neuromarketing e le scienze comportamentali, due discipline che ci aiutano a comprendere in profondità e in maniera affidabile i fattori che intervengono nel processo decisionale del target; questo ci permette di identificare quali sono le giuste leve comunicative su cui agire e il modo giusto di farlo. È proprio questo il motivo per cui dovrebbero venire al nostro tavolo: è soltanto attraverso la conoscenza di questi meccanismi che si creano strategie e strumenti comunicativi di successo.