Intervista a Marco Minghini, Digital Marketing Manager di Seken

Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GEDSummit24. Ecommerce check-list: quali sono i punti fondamentali e le azioni da perseguire per un sito e un’attività di vendita online davvero efficace?

Per avere un eCommerce efficace bisogna investire in tre macro temi:

• Automatizzazione dei processi per velocizzare il lavoro umano e ridurre gli errori: dall’integrazione con il gestionale allo spedizioniere, dalla automazione della pubblicazione del catalogo alla determinazione dei prezzi, un ordine si deve poter creare ed evadere in autonomia.
• Esperienza di acquisto degli utenti: l’obiettivo principale è garantire che l’utente possa effettuare un acquisto in modo sicuro e soddisfacente con il minor numero di clic possibile. Per raggiungere questo traguardo, è fondamentale avere un sito veloce e reattivo, oltre a creare percorsi di acquisto guidati e mirati. Il secondo obiettivo è fidelizzare l’utente affinché scelga di acquistare sempre da noi. Per ottenere questo risultato, è necessario implementare varie strategie come programmi di fedeltà e marketing automation.
• Promozione e manutenzione del sito: per essere sempre al top bisogna investire soldi, risorse e tempo nella continua ottimizzazione del sito eCommerce e della sua promozione come: SEO, ADV, marketing automation, e nuove funzionalità.
  

L’esperienza di acquisto degli utenti è in continua evoluzione e l’eCommerce è uno dei canali di vendita in continua crescita. Come riuscire a sfruttare a pieno questo canale e renderlo sempre più importante per i clienti?

Questo è un argomento su cui stiamo investendo molto quest’anno, sia in formazione che in implementazione. La customer journey è cambiata e i dati ci dicono che il 75% dei clienti comprano indistintamente online e offline scambiando i canali in base all’interesse o al momento del funnel di acquisto in cui si trovano. Per chi ha negozi fisici oltre all’eCommerce è il momento di integrare questi due canali con varie soluzioni come:

• rendere cross canale (online e offline) l’uso delle gift card o dei programmi fedeltà;
• ricerca disponibilità dei prodotti in un negozio fisico direttamente sull’eCommerce;
• vendita in negozio attraverso totem che rimandano al sito quando non c’è disponibilità in negozio;
• prenota online e ritira in negozio.

La diffusione su larga scala dell’AI (Artificial Intelligence) e delle sue applicazioni sta mettendo in atto una nuova rivoluzione della stessa digitalizzazione. Come possono le aziende sfruttare questa grande opportunità?

Stiamo conducendo una ricerca proprio sull’uso della AI sugli eCommerce italiani. L’AI cambierà sicuramente il modo di lavorare, ma il problema è capire che ruolo ha nella strategia aziendale e come sfruttarla a pieno. Le soluzioni che ci sono ora sul mercato sono semplificazioni di lavori che già venivano svolti da strumenti o persone e adesso le fa l’AI, ma non c’è ancora una vera e propria integrazione nella catena del valore.

Perché un visitatore del Global Summit Ecommerce & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia maggiormente dalle altre aziende del settore?

Noi lavoriamo in partnership con i clienti, con loro si crea un rapporto di fiducia instaurato e consolidato nel tempo. La permanenza media dei nostri clienti è superiore ai 5 anni. Lavoriamo in maniera verticale e sartoriale su Adobe Commerce (ex Magento) con dipendenti certificati.
Seken è un termine giapponese che significa “mondo” e “inclusione”. Per sviluppare questa idea di comunità digitale abbiamo deciso di destinare l’1% del nostro fatturato a progetti Pro Bono per supportare le No Profit del territorio nello sviluppo della loro parte digitale.