Interviste

Intervista a Massimo Boraso, Founder e CEO di Boraso

Grazie per questa intervista e per la partecipazione al #GEDSummit24.
La trasformazione digitale è ancora ben lontana dall’essere completata, anche perché col passare degli anni aumenta la complessità da gestire, le tecnologie, le strategie da implementare: quali sono le priorità per le aziende che vogliono tenere il passo? Esiste una sorta di roadmap per non perdere orientamento, tempo e budget?

In verità l’innovazione digitale dovrebbe semplificare la vita e il lavoro delle persone, non complicarla, ma per certi versi è così. È la velocità dei cambiamenti che spesso mette in difficoltà persone e aziende, e lo vediamo oggi con l’intelligenza artificiale, non siamo pronti, ci fa paura, non applichiamo e quindi la subiamo.
Per tenere il passo dei cambiamenti le aziende (ovvero le persone) devono prima di tutto aprirsi al nuovo, sperimentando anche su se stessi, studiando, applicando e non chiudersi a riccio. È un tema di mindset delle persone che poi si riflette sulle aziende, se ce l’hai terrai benissimo il passo per il futuro e l’azienda sarà competitiva.

Quali sono secondo voi, oggi, i principali fattori di successo di un Ecommerce e cosa devono fare le aziende per comprendere e mettere in pratica quelli indispensabili rispetto al proprio settore e ambito?

Oggi l’eCommerce è tre cose:

  1. Un canale di vendita.
  2. Un’opportunità per le aziende di digitalizzarsi e creare un rapporto diretto con i propri clienti.
  3. Una perdita di tempo e soldi se non ci investi davvero.

Ogni azienda deve scegliere cosa fare in funzione della propria strategia e mercato.
Se scegliamo l’eCommerce come canale di vendita comunque il suo successo dipende da una combinazione di fattori strategici, operativi e tecnologici. Due di questi sono:

  • La strategia omnicanale. Oggi non possiamo più pensare all’eCommerce come a un canale isolato. È fondamentale creare un ecosistema digitale dove ogni punto di contatto con il cliente, online e offline, sia integrato e coerente.
  • Ancora, non possiamo trascurare l’importanza della tecnologia. Una piattaforma eCommerce performante, scalabile e sicura è la base per crescere in modo sostenibile.

Cosa vuol dire non tenere conto di questi fattori? Avere a che fare, appunto, con una perdita di tempo e soldi.

La diffusione su larga scala dell’AI (Artificial Intelligence) e delle sue applicazioni sta mettendo in atto una nuova rivoluzione, che molti sostengono essere enormemente più impattante rispetto all’avvento dell’elettricità, delle telecomunicazioni e della stessa digitalizzazione. Come possono le aziende sfruttare questa grande opportunità?

Iniziando a utilizzarla prima nel quotidiano, installandosi nel telefono e nel computer ChatGpt, Copilot ecc.. per familiarizzare con questa nuova tecnologia, e poi iniziando a portarla in azienda nel lavoro di tutti i giorni chiedendosi se c’è un modo più veloce e produttivo per fare qualsiasi attività.
Ci sono intere professioni che sono già state sostituite dall’AI e lavori che si possono fare in 1/5 del tempo rispetto a prima, è una rivoluzione appena iniziata ma che dobbiamo subito fare nostra se vogliamo rimanere competitivi come persone/professionisti e come aziende.

Il mondo dell’advertising sta implementando molte soluzioni AI, consentendo agli inserzionisti di essere più rapidi, più impattanti, più capaci di centrare le esigenze e le aspettative delle persone e di raggiungere target che in precedenza erano inaccessibili. Cosa dobbiamo aspettarci su questo fronte, nei prossimi anni?

Premesso che il futuro dell’advertising guidato dall’AI è ricco di potenzialità ancora in fase di sviluppo, ci aspettiamo che nei prossimi anni l’intelligenza artificiale giochi un ruolo sempre più determinante nel rendere le campagne di ADV più precise, personalizzate e efficienti.
Se già ad oggi l’AI permette di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, in futuro vedremo un potenziamento continuo di queste capacità, che ci daranno da un lato la possibilità di anticipare i bisogni e i comportamenti dei consumatori, dall’altro di adattare le strategie di ADV in tempo reale, rendendole estremamente dinamiche e reattive.
Un altro aspetto rilevante da tenere in considerazione è l’evoluzione dei creative tools basati sull’AI. Ad oggi questi stanno già iniziando a supportare gli inserzionisti nella creazione automatica di contenuti visivi e testuali altamente coinvolgenti e personalizzati, ma in futuro, con il loro sviluppo assisteremo a un’accelerazione ulteriore dei processi creativi e si apriranno nuove possibilità in termini di automazione della produzione di contenuti. Immaginiamo un futuro in cui sarà possibile generare migliaia di varianti di una campagna pubblicitaria, ciascuna ottimizzata per specifici gruppi demografici o per singoli utenti.
Vedo in definitiva questo futuro come un’opportunità per elevare la creatività e l’efficacia delle nostre campagne, portando valore tangibile sia alle aziende che ai clienti.

Perché un visitatore del Global Summit Ecommerce & Digital dovrebbe sedersi al vostro tavolo? Cosa vi differenzia maggiormente dalle altre aziende del settore?

  1. Siamo una delle poche Agenzie specializzate nel Digital Commerce, aiutiamo le aziende a vendere, non a comunicare.
  2. Esperti del B2B.
  3. Siamo misurati sui risultati che contano, non sulle vanity metrics.
  4. Facciamo Marketing e Sviluppo in un’unica Agenzia.
  5. Abbiamo un approccio “full service” e forniamo “team multidisciplinari” per far crescere i progetti.
  6. 30 anni di esperienza, non è da tutti!
  7. Abbiamo fondato OlivYou.
  8. Non ci accontentiamo delle richieste esplicite del Cliente, ma lavoriamo per i suoi obiettivi, a costo di contraddirlo.
Massimo Boraso di Boraso
7° Global Summit Digital Marketing & Ecommerce
15 | 16 OTTOBRE 2025
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