Ogni anno i costi pubblicitari crescono sempre di più, mentre i margini di aziende B2B e eCommerce si assottigliano. Eppure molti team di marketing continuano a gestire le campagne guardando nello specchietto retrovisore, basandosi su ciò che “funzionava” in passato.
Ma il mercato non aspetta: utenti che cambiano abitudini alla velocità della luce, concorrenti più aggressivi, nuovi strumenti di ricerca informazioni e budget che sembrano bruciare senza lasciare traccia. La verità è che non serve più comprare traffico: serve comprare clienti.
L’ADV predittivo nasce da questa esigenza. Non si limita a misurare quello che è successo ieri, ma sfrutta l’AI per anticipare ciò che accadrà domani, adattando le campagne in tempo reale al comportamento degli utenti e valutando la loro reale probabilità di acquisto. Così si smette di disperdere budget in impression inutili e si investe solo dove c’è più probabilità di generare lead qualificati e transazioni. È un cambio di paradigma che riguarda tanto gli e-commerce quanto le aziende B2B: meno sprechi, più margini; meno copertura globale di un pubblico freddo, più targetizzazione dei clienti giusti pronti a contattarti.
In questo speech racconteremo un caso reale del 2025, in cui l’approccio predittivo ha trasformato radicalmente i risultati delle campagne ADV di un nostro cliente grazie all’integrazione con l’AI: non un altro costo da aggiungere in bilancio, ma un alleato per far crescere fatturato e redditività senza dipendere dal caso