Dall’unione di sei agenzie nasce gruppo NUZO: competenze verticali per la comunicazione delle PMI

La società di cui sono azionisti Michele Mangerini e Cristian Iobbi ha fatturato più di 5,5 milioni di euro nel 2021, +70%, e punta ad un giro d’affari di 7 milioni di euro nel 2022

È operativo sul mercato Nuzo, un nuovo gruppo costituito a inizio 2022 dalle agenzie di comunicazione Up&Up, WiB, Bizen, A-Channel, Blab e Memo.

La società conta complessivamente 101 collaboratori e un fatturato che nel 2021 ha superato i 5,5 milioni di euro, in crescita del 70% rispetto all’esercizio 2020. Nuzo prevede di crescere ancora nel 2022 e di raggiungere un fatturato di 7 milioni di euro. Le sue sedi si trovano a Milano, Brescia, Bedizzole (Brescia), Padova, Porto San Giorgio (Fermo). 

Il gruppo nasce dall’iniziativa di Michele Mangerini e Cristian Iobbi, rispettivamente a capo di Up&Up, agenzia di Brescia specializzata in marketing e comunicazione, e di WiB, agenzia di digital marketing di San Giorgio, e si posiziona all’interno del mercato della comunicazione come catalizzatore di diverse realtà imprenditoriali mettendo da oggi a disposizione dei clienti la specializzazione di ognuna. Dopo aver collaborato per un progetto comune, Mangerini e Iobbi decidono di dare vita ad una nuova realtà di dimensioni tali da potersi dotare di strumenti amministrativi e finanziari adeguati. I due imprenditori iniziano uno scouting che porta all’acquisizione di altre 4 realtà operanti in tutta Italia. In seguito hanno costituito il Gruppo Nuzo.

Oggi Michele Mangerini e Cristian Iobbi detengono ciascuno il 50% di Nuzo, gruppo che controlla le altre società oggetto dell’aggregazione (alcune al 100% e altre con quote differenti).

«I percorsi classici di crescita delle agenzie prevedono il passaggio da una clientela appartenente al settore delle PMI a società più grandi. Noi invece vogliamo restare nel mercato delle PMI italiane e offrire loro i servizi di un set di agenzie verticali non generaliste su ambiti specialistici di digital marketing», spiega Cristian Iobbi, Amministratore Delegato di Gruppo Nuzo.